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Phil Mickelson colpisce ancora: torna a vincere dopo 5 anni

Phil Mickelson is back. Uno degli americani più amati del circuito è tornato a vincere sul Tour dopo un digiuno durato cinque anni. Il 47enne di San Diego ha fatto suo il WGC Championship, prima tappa dell’omonimo mini-circuito mondiale. Bel finale di Francesco Molinari (-5), 25esimo dietro a Jon Rahm (-6).

Phil Mickelson

Una vittoria molto sudata per Phil che, per portare a casa il 43esimo titolo in carriera, ha dovuto battere al playoff il connazionale Justin Thomas (nuovo numero due al mondo). Per Phil 268 colpi finali (69 68 65 66, -16). Per Justin il sogno sfumato di un clamoroso back-to-back, dopo aver vinto la scorsa settimana l’Honda Classic.

Lefty ha condotto l’ultimo giro con sette birdie e due bogey (66, -5).Il giovane americano si è qualificato per il playoff grazie a un eagle da distanza impossibile alla buca 18. Nello spareggio Justin Thomas non ha preso il green e ha salutato la gara.

Il palmares di Phil Mickelson

L’ultimo acuto di Lefty, prima dell’impresa firmata domenica 4 marzo sul green del Club de Golf Chapultepec (par 71), risaliva al luglio 2013 quando si aggiudicò l’Open Championship a Muirfield (Scozia). Un’impresa storica per Mickelson, l’ennesima di una carriera fenomenale che può vantare tre Masters (2004, 2006 e 2010) e un successo nel PGA Championship 2005. Ma Phil – membro del World Golf Hall of Fame – è amato anche a prescindere dai risultati ottenuti in carriera.

Quella in Messico è stata la 578esima gara da professionista per Mickelson. Così oggi è il più anziano vincitore di un WGC all’età di 47 anni, otto mesi e 16 giorni. Il suo conto in banca si arricchisce di 1,7 milioni di dollari.

La classifica

In Messico terzo posto per l’inglese Tyrrell Hatton e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello (entrambi a -15 sul totale). Il vincitore dell’Italian Open all’ultima buca ha fatto registrare un bogey che non gli ha permesso di accedere al playoff a tre.  Kiradech Aphibarnrat e Brian Harman hanno chiuso in quinta posizione. Settima piazza per Sergio Garcia e il campione uscente Dustin Johnson (-12), leader mondiale.

L’indiano Shubhankar Sharma (attuale numero uno della money list europea), dopo aver condotto a lungo il torneo, ha chiuso in nona posizione al fianco di Adam Hadwin e Bubba Watson (-10).

Francesco Molinari, 24esimo oggi nel world ranking, ha girato in 68 (-3) colpi. Si è trattato del miglior score della sua gara, con due birdie e un bogey in uscita e tre birdie e un bogey nel rientro.

Da Rahm 21mila dollari ai terremotati

MONZA Jon Rahm

Una gara nella gara per lo spagnolo Jon Rahm che, come promesso, ha pensato alle popolazioni messican colpite dal terremoto. Rahm ha messo a segno ventuno birdie e ha quindi girato in beneficenza 21.000 dollari. La somma andrà alla Croce rossa locale “per aiutare le persone più bisognose”.  Quindi nessun eagle ma tantissime buche chiuse sotto par che hanno permesso al professionista spagnolo di raccogliere un bel gruzzolo.

Nel World Ranking, Rahm è sceso dal secondo al terzo posto.


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