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Kiradech Aphibarnrat vince il World Super 6

(Domenica 11 febbraio) – Ha scelto l’innovativo ISPS Handa World Super 6 Perth per tornare a vincere sul tour dopo tre anni. Kiradech Aphibarnrat ha battuto per 2/1 l’australiano James Nitties nel match play finale della gara organizzata tra European Tour e PGA Tour of Australasia.

 Kiradech Aphibarnrat

PERTH – Kiradech Aphibarnrat al telefono appena conquistato il punto decisivo contro Nitties (foto Afp)

Al terzo posto l’altro australiano Lucas Herbert (3/1 sull’inglese Sam Horsfield).

Andrea Pavan, 17esimo dopo tre turni, è entrato tra i finalisti. Dopo aver superato l’australiano Stephen Leaney alla seconda buca di playoff, ha ceduto negli ottavi. Fatale la sfida con l’americano Sean Crocker. L’azzurro ha chiuso al 15esimo posto finale.

Kiradech Aphibarnrat, 17esimo come Pavan dopo la fase stroke play, è entrato nei match play superando per ultimo uno spareggio a nove a cui ha preso parte anche il romano. Poi ha eliminato Ben Eccles (1 up), Yusaku Miyazato (quinta buca extra), Crocker (1 up) e in semifinale Herbert dopo una buca di playoff.

Per il 29enne di Bangkok è il quarto titolo nell’European Tour dove non vinceva dal 2015 .


Seconda giornata

(Venerdì 9 febbraio) Miglior score di giornata per Andrea Pavan che, in Australia, chiude il secondo giro in 66 colpi (-6) e sale dalla posizione numero 88 all’ottava. Fuori al taglio Lorenzo Gagli (+2).

Andrea Pavan

In vetta alla graduatoria l’australiano Brett Rumford (136 – 64 72, -8), campione in carica: con lui Lee Westwood (136 – 66 70). Li seguono a un colpo Thorbjorn Olesen, Lucas Herbert, Prom Meesawat e Grant Forrest (137, -7) e a due Zander Lombard (138, -6). Sono alla pari con Pavan Kiradech Aphibarnrat, Sean Crocker, Anthony Quayle, Min Woo Lee (am) e Adam Blyth, l’altro autore di 66. ancora una volta out l’inglese Danny Willett, 137° con 151 (+7), nel 2016 vincitore del Masters.

Brett Rumford ha notevolmente rallentato dopo il 64 (-8) iniziale e ha girato in 72 (par) con due birdie e due bogey. A Lee Westwood per agganciarlo è bastato un 70 (-2) ottenuto con un cammino molto articolato fatto di un eagle, quattro birdie e altrettanti bogey. Andrea Pavan ha realizzato sette birdie e un bogey proprio in chiusura e Lorenzo Gagli, al terzo taglio subito in tre partecipazioni, ha iniziato bene dalla buca dieci con un eagle, ma successivamente sono seguiti un birdie, quattro bogey e un doppio bogey per il 75 (+3).

Il World Super 6

Sembra ieri il giorno del debutto ma siamo ormai arrivati alla seconda edizione del World Super 6, un’innovativa e ibrida gara di golf. Si gioca anche stavolta a Perth, Australia, sotto il nome di ISPS Handa World Super 6. Si gioca dall’8 all’11 febbraio. Il montepremi è di 1.110.000 euro.

PERTH – Brett Rumford

La gara è compresa nel circuito dell’European Tour. Il format è tradizionale
per le prime 54 buche distribuite nei primi tre giri del torneo. A giocare il terzo giorno saranno solo i primi 65 classificati dopo il taglio. Dopo il terzo giro saranno effettuate altre eliminazioni e i migliori 24 passeranno all’ultima decisiva giornata.

Una shootout hole

I primi otto del World Super 6 accederanno direttamente agli ottavi, evitando il primo turno di match play. Le eliminazioni dirette si disputeranno su sei buche (1, 2, 8, 11, 12, 18). In caso di parità, al termine di ciascun duello si ricorrerà ad una shootout hole, una buca appositamente posizionata a 90 metri con un nuovo tee adiacente al fairway 18.

Sul percorso del Lake Karrinyup Country Club (par 72), Brett Rumford è chiamato a difendere il titolo conquistato nel 2017.

Sul green tantissimi altri giocatori australiani, con Marcus Fraser da tenere d’occhio. In campo anche due italiani: Andrea Pavan e Lorenzo Gagli. Andrea Pavan è alla quarta gara stagionale dopo essere andato due volte a premio ed aver subito un taglio. Lorenzo Gagli ha invece impellente necessita di un buon risultato essendo uscito anzitempo nei primi due tornei disputati.

Poche le stelle presenti. Con un field composto certamente da buoni interpreti della disciplina ma non da campionissimi. Con il thailandese Kiradech Aphibarnrat, l’inglese Lee Westwood e l’americano Chase Koepka che proveranno a far la voce grossa. In un evento che vede comunque i giocatori australiani partire con i favori del pronostico.

Che ne pensi di iniziative simili volute da Keith Pelley, ceo dell’European Tour?

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