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The Players: Si Woo Kim trionfa e diventa il più giovane vincitore sul PGA. Molinari sesto

Occhi puntati sulla Florida dove tutti i big del golf mondiale si sfidano sul percorso di Sawgrass per il The Players Championship.

(Lunedì 15 maggio) – Appuntamento con la storia per Si Woo Kim: il sudcoreano ha vinto il The Players Championship a soli 21 anni. Così è diventato il più giovane vincitore di sempre sul PGA Tour, abbassando di ben 24 mesi il precedente record di Adam Scott (a 23 anni trionfò sul Tour nel 2004).  Per lui un assegno di 1.890.000 dollari. Conferma il grandissimo momento di forma Francesco Molinari, sesto finale a Ponte Vedra Beach in Florida.

PONTE VEDRA BEACH Il campione uscente Jason Day consegna a Si Woo Kim il trofeo di The Players (Fonte Afp)

Si Woo Kim ha condotto un giro finale perfetto, finendo a -10 (278 – 69 72 68 69).

Il sudcoreano arriva da un periodo difficile per un problema al polso: negli ultimi 19 tornei sul PGA Tour ha mancato sette tagli e si è ritirato quattro volte. Il giovane di Seul  ha ottenuto il secondo titolo in 61 gare disputate sul circuito iniziando il giro finale dal quarto posto. E’ salito in vetta con tre birdie sulle prime nove buche (69, -3) e poi ha contenuto i tentativi di rimonta degli avversari.

Nessuno è riuscito a tenergli veramente testa: un redivivo Ian Poulter (che solo quindici giorni fa aveva perso la carta per il PGA) e un costante Oosthuizen si sono fermati a -7.

Al quarto posto con 282 (-6) Rafael Cabrera Bello e Kyle Stanley e hanno affiancato Molinari, Adam Scott, Brendan Steele e Lucas Glover. Ha recuperato Dustin Johnson, leader mondiale, da 44° a 12° con 286 (-2) grazie a un 68 (-4), e sono risaliti anche Henrik Stenson e Vijay Singh, 16.i con 287 (-1), Patrick Reed e Hideki Matsuyama, 22.i con 288 (par).

Per Chicco un brillante -5 complessivo (69 74 69 71) che gli vale l’ennesima top ten di stagione.  Nel dettaglio è il quinto piazzamento tra i top ten nei 14 eventi giocati nel 2017. In altre quattro occasioni ha concluso tra i primi 20. Ha alternato due birdie e due bogey in uscita, poi ha fissato il 71 (-1) con il terzo birdie alla buca 11. Con i 339.938 dollari di premio è salito dal 29° al 24° posto nella money list. Resta il rammarico per il secondo giorno non all’altezza ma prima o poi arriverà il weekend giusto.



The Players, terzo giorno – Carte rimescolate in vetta


(Domenica 14 maggio)
– Tutto da decidere ancora chi alzerà il trofeo di The Players: il terzo giro ha rimescolato le carte. Rientra nei giochi Chicco Molinari autore di un ottimo -3 di giornata (7 birdie, 4 bogey) e attualmente in decima posizione (-4). In vetta leggero rimescolamento delle carte.

PONTE VEDRA BEACH Kyle Stanley dopo il secondo colpo sulla buca 16 del terzo giro del The Players (foto Afp)

Kyle Stanley resta primo ma al suo fianco c’è J.B.Holmes: i due americani sono entrambi a -9. Stanley ha girato in par mentre Holmes ha marcato un eloquente -4 nel terzo giro. Un colpo sopra il par invece è costato la leadership al sudafricano Oosthuizen (-9).

Rientrano di prepotenza in gioco Sergio Garcia e Pat Perez. Lo spagnolo è settimo dopo il -5 di ieri (-5 totale) mentre l’americano è decimo al pari di Chicco Molinari in virtù del -6 di giornata. Torna nei quartieri altissimi Ian Poulter, quinto per ora. Esce dalla top ten Singh (finito 34esimo).



The Players, secondo giorno – Nuova coppia di leader


(Sabato 13 maggio) – 
Cambio della guardia a Sawgrass: in vetta al The Players arrivano il sudafricano Louis Oosthuizen e lo statunitense Kyle Stanley, entrambi a 135 colpi (69 66, -9). Scivola Chicco Molinari, 34esimo con 143 colpi (69 74, -1).

PONTE VEDRA BEACH Louis Oosthuizen esce dal bunker sulla buca 6 del secondo giro a Sawgrass (foto Afp)

Nel gruppo di testa, secondi J.B. Holmes (137, -7) e il sorprendente fijiano Vijay Singh (138, -6) da tempo lontano dall’alta classifica.

In quinta posizione con 139 (-5) Patrick Cantlay, Alex Noren, Rafael Cabrera Bello, David Hearn e Ian Poulter. In decima posizione con 140 (-4) l’iberico Jon Rahm. Non stanno brillando i giocatori più attesi. Sono al 23° posto con 142 (-2) Phil Mickelson, Henrik Stenson e gli australiani Jason Day (campione uscente) e Adam Scott. Occupano il 43° con 144 (par) Dustin Johnson, Rory McIlroy, numero due, Justin Thomas, Rickie Fowler, Martin Kaymer e Sergio Garcia. E’ uscito al taglio – caduto a 146 (+2) –  Jordan Spieth (148, +4).

Oosthuizen, 34enne di Mossel Bay, ha in bacheca un major vinto (Open Championship, 2010) sette titoli nell’European Tour e cinque nel Sunshine Tour. Ha perso due major ai playoff. In Florida ha girato in 66 (-6) colpi con sei birdie senza bogey.

Francesco Molinari ha tenuto un buon passo sulle prime nove, con tre birdie e un bogey. Poi il suo rendimento è sceso all’improvviso e sulle seconde nove ha segnato un birdie e cinque bogey per il 74 (+2).



The Players, primo giorno – Francesco Molinari comincia bene

(Venerdì 12 maggio) – Francesco Molinari parte con il piede giusto sul PGA Tour. L’azzurro è settimo con 69 colpi (-3) e quindi a due dai leader, William McGirt e il canadese Mackenzie Hughes (67, -5), nel The Players Championship. Il torneo si gioca sul percorso del TPC Sawgrass, (par 72) a Ponte Vedra Beach in Florida. Il montepremi di ben 10,5 milioni di dollari.

PONTE VEDRA BEACH Francesco Molinari studia la linea del putt sulla buca 9 del The Players (foto Afp)

Al terzo posto (-4) J.B. Holmes, Chez Reavie e due candidati al titolo, lo spagnolo Jon Rahm e lo svedese Alex Noren. Affiancano Molinari, Rafael Cabrera Bello e Louis Oosthuizen. Hanno girato in 70 (-2) colpi, per la 18ª posizione, Rickie Fowler, Phil Mickelson, Jason Day e Adam Scott. Qualche sbavatura per Dustin Johnson, numero uno mondiale, 32° con 71 (-2), e con ritardi più pesanti Patrick Reed, Henrik Stenson, Martin Kaymer e Hideki Matsuyama (par). Jordan Spieth, Justin Thomas, Sergio Garcia e Rory McIlroy sono 66.i con 73 (+1).

Francesco Molinari è partito con il primo team dalla buca 10. Ha realizzato subito un birdie, poi l’unico bogey al giro di boa. Molto sicuro il cammino nel rientro con altri tre birdie. Settimana scorsa Chicco ha giocato tre giri di altissimo livello al Wells Fargo per poi cedere nel quarto e ultimo giorno.

William McGirt, 37enne di Fairmont (North Carolina) con un titolo ma pesante (Memorial Tournament, 2016) nel circuito, ha messo insieme due eagle, tre birdie e due bogey. E’ stato più lineare (cinque birdie) Mackenzie Hughes, 26enne di Hamilton, quest’anno a segno per la prima volta (RSM Classic).


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