Riparte la stagione del golf femminile a stelle e strisce. Dal 20 al 23 gennaio a Orlando, in Florida il via il primo torneo del 2022 targato LPGA Tour. Va in scena infatti il Tournament of Champions con tante tra le migliori proette al mondo,
In Florida ci sarà Nelly Korda, regina del green femminile e medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo. Con lei la sorella Jessica, che difenderà il titolo. E ancora: altre grandi proette quali Inbee Park, Lydia Ko, Brooke Henderson e Michelle Wie.
Le stelle del LPGA Tour saranno affiancate in campo da circa cinquanta celebrità tra cui l’ex tennista americano Mardy Fish e l’ex giocatore di football americano Marcus Allen. Senza dimenticare John Smoltz e Annika Sorenstam, leggenda del golf femminile. Le celebrità parteciperanno a una gara con formula stableford modificata.
LPGA Tour, lo US Open molto più ricco
Quella che si apre sarà una stagione dove si tenterà di superare il gap tra golf maschile e femminile. Sappiamo tutti l’abisso tra i montepremi in palio per una gara di un circuito maschile e quello di un torneo per le proette. Adesso qualcosa cambia in materia di parità salariale. Lo US Women’s Open, uno dei cinque Major, nel 2022 metterà in palio dieci milioni di dollari contro i 5,5 del 2021. L’annuncio arriva da USGA, fresca di una sponsorizzazione di una organizzazione sanitaria integrata senza scopo di lucro. Nei prossimi cinque anni il montepremi arriverà a 12 milioni.
Lo scorso anno, lo US Open maschile garantiva una borsa complessiva di 12,5 milioni di dollari. Quella del 2022 ancora non è stata annunciata. Si conoscono però le cifre del The Players, torneo di punta del PGA Tour che quest’anno metterà in palio venti milioni di dollari (cifra record per qualsiasi evento di golf).
Sorelle di golf, le Jutanugarn e le Korda sono già nella storia
