Jon Rahm vince lo US Open 2021 ma il golfista del giorno è l’italiano Guido Migliozzi. Il vicentino, al debutto in una gara del Grande Slam, finisce quarto. Il suo -2 lo lancia nei primi cento del mondo, lo manda ai Giochi Olimpici e gli fa sognare la Ryder Cup 2021.
A Torrey Pines Migliozzi divide la quarta posizione (282 colpi, ossia 71 70 73 68) con gente del calibro di Brooks Koepka e Collin Morikawa, lasciandosi alle spalle professionisti come DJ (numero uno al mondo fino a ieri), McIlroy e Reed. Ora Guido Migliozzi è il numero 72 nel ranking.
Con Francesco Molinari, Guido rappresenterà l’Italia ai Giochi di Tokyo. E adesso Migliozzi sogna anche un posto alla Ryder Cup 2021 di settembre nel Wisconsin (è attualmente al settimo posto della European Points List). Il piazzamento a Torrey Pines gli ha portato in dote un premio da 498.176 dollari.
Le parole di Guido Migliozzi
“Le parole non possono descrivere che settimana sia stata questa. Mi sono goduto ogni secondo – ha detto a fine Major – e dedico questo risultato a tutto lo staff e alla mia famiglia”.
L’italiano ha come tecnico Alberto Binaghi e come caddie Alberto Calvo. Il suo manager è Niall Horan, cantante e cantautore irlandese, componente della boy band One Direction. Trasferitosi a Dubai insieme a Renato Paratore, suo vicino di casa, Guido Migliozzi è la nuova star del golf italiano.
Jon Rahm nella storia
Dal canto suo Rahm conquista il primo Major in carriera e conferma i pronostici della vigilia. Jon, al rientro dopo la positività al Covid, ha chiuso in 278 colpi (69 70 72 67, -6) diventando il quarto giocatore spagnolo a imporsi in un evento del Grande Slam e primo nello US Open.
Il successo gli permette anche di tornare al primo posto del ranking mondiale mettendo così fine a un dominio, quello di Dustin Johnson, durato 43 settimane.
Grazie a due prodezze firmate alle buche 17 e 18 (le ultime due), che hanno relegato al secondo posto con 279 (-5) il sudafricano Louis Oosthuizen, Rahm è entrato nella cerchia dei grandi vincitori. A 26 anni, sette mesi e 10 giorni è il primo golfista iberico a vincere questa gara e – come detto – quarto, dopo Severiano Ballesteros (per lui 5 Major, tre Open Championship e due Masters), José Maria Olazabal (due volte campione del The Masters) e Sergio Garcia (The Masters), a trionfare in un evento del Grande Slam.
Alla sua prima vittoria da papà, ha dedicato la vittoria alla famiglia e a un giornalista morto per Covid lo scorso febbraio. “Credo molto nel karma – ha spiegato Rahm dopo l’exploit – ed ero sicuro che dopo quell’accadimento (la positività al Covid, ndr) sarebbero arrivate grandi cose. E’ una vittoria fantastica, che mi riempie il cuore di orgoglio”.
Per Rahm anche un assegno di 2.250.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 12,5 milioni. E si è preso anche il secondo posto nella FedEx Cup.
Bene i fratelli Molinari
Ottima rimonta di Francesco Molinari che ha chiuso in tredicesima (par) posizione in virtù dei suoi 284 (68 76 69 71), al rientro dopo l’infortunio alla schiena. Il fratello Edoardo ha finito 35esimo con 289 colpi (70 76 72 71, +5).
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