Un gran bel sospiro di sollievo per Justin Thomas. Al professionista Usa è stato diagnosticato un melanoma sul polpaccio sinistro che ha reso necessario un intervento chirurgico. Ora, a bisturi lontano, il 26enne ne parla via social e invita tutti alla prevenzione.
ATLANTA Lo scorso agosto Justin Thomas nel giro di prova del Tour Championship (foto Sam Greenwood/Getty Images/AFP).
Prevenire è meglio di curare, davvero. Chi rimane a lungo esposto ai raggi del sole e, in questo caso, chi gioca a golf dovrebbe aver una particolare attenzione per la propria pelle. In fondo quella di Thomas è una storia come tante. A differenza di molti però questo 26enne non ha perso tempo e si è fatto curare il prima possibile.
Un neo come tanti
Un neo che non lo convinceva ha infatti spinto quest’estate l’americano da un dermatologo. Non gli piaceva quel neo dal colore troppo intenso sul polpaccio sinistro, costantemente sotto i raggi del sole durante gli allenamenti in campo pratica. Il 26enne ci ha visto bene: quel puntino è stato analizzato in ambulatorio e poi inviato in una clinica per ulteriori accertamenti. Pochi dubbi dall’esito: si trattava di un melanoma, seppur nelle sue primissime fasi. Un tumore della pelle, per fortuna curabile vista la diagnosi precoce. Così, spaventato da un lato ma ottimista dall’altro, il 9 settembre Justin Thomas ha subito un intervento chirurgico. “E’ durato una quindicina di minuti – racconta oggi -, non è stato doloroso se non per le dosi massicce di Novocaina necessarie per far addormentare la gamba. Io ero a pancia in giù, al telefono e sveglio. Ho sentito una specie di pressione sulla gamba ma nessun dolore fisico”.
Mai più senza crema protettiva
Qualche giorno di riposo per non rischiare i punti di sutura e il giocatore (oggi numero sei del ranking mondiale) ha potuto riprendere la vita di tutti giorni.
Justin Thomas (foto Andrew Redington/Getty Images/AFP).
Di certo d’ora in poi Justin presterà ancora più attenzione alla sua pelle di quanto fatto finora. “Ho sempre usato creme solari protettive anche più volte al giorno, in campo o quando sono in piscina o in spiaggia. Forse però non sono mai stato attento ai miei polpacci, sensibili perché sempre sotto i raggi del sole visto che mi alleno con i calzoni corti”.
Justin Thomas: “Sui social per aiutare gli altri”
La ferita (circa due centimetri di profondità) è poi finita dritta sui social dove Thomas ha raccontato la sua vicenda, invitando tutti a non perdere tempo in caso di nei sospetti.
“Prima di condividere la mia esperienza via social ho parlato con il mio agente ed entrambi abbiamo pensato fosse la cosa giusta. Non volevo che la gente fosse dispiaciuta e nemmeno passare per vittima. L’ho fatto per tutti i miei follower, a partire dai più piccoli. Ho 26 anni, sono stato fortunato ma vorrei che tutti si controllassero da un dottore o da un dermatologo. Prendete questo mio post come un pro memoria…”.
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