Con questo post inizia la collaborazione tra Corrado De Stefani e il nostro blog. Il professionista, di recente entrato nella “Edoardo Molinari Golf Academy”, parla di Francesco Molinari e del suo anno meraviglioso. A Corrado il mio più sincero rigraziamento. (s.l.)
POTOMAC Francesco Molinari sotto lo sguardo divertito di Tiger Woods dopo la vittoria al Quicken Loans National 2018 (Foto di Rob Carr/Getty Images/AFP).
“Ferri chirurgici, nervi e intelligenza”
di Corrado De Stefani – @corradestefani
“Si è parlato molto spesso, e ci mancherebbe altro, dell’ascesa di Chicco Molinari e del suo 2018, anno straordinario (non che gli altri finora fossero stati particolarmente peggiori). E’ qualcosa su cui per ora non ci siamo ancora stancati di argomentare, anche perché forse nessuno ha ancora trovato le parole giuste per rendere l’idea di quanto in alto sia arrivato.
Portare a casa cinque punti su cinque in Ryder Cup, ad esempio, è stata un’impresamai riuscita a nessun europeo. Allo stesso tempo è quasi inumano il modo in cui ha vinto il torneo più importante, nel campo più difficile, contro l’avversario più forte di sempre (Tiger è tornato e quello di quella domenica era il vero Tiger) e senza fare un bogey in tutto il weekend.
Corrado De Stefani
Sono sicuro che ci sia qualcuno a cui ora sfugge che Chicco, a maggio, ha anche vinto il BMW PGA a Wentworth (zero bogey nel weekend anche lì, guarda un po’). Si tratta della gara più grossa del tour europeo dopo i Major. Da lì, tra successi sul PGA Tour e record battuti, è riuscito quasi a far dimenticare quella vittoria.
“Intelligenza in ogni suo sguardo”
Sono convinto che ciò che lo ha aiutato di più in ogni suo successo, oltre ai suoi ferri chirurgici e ai suoi nervi d’acciaio, sia stata l’intelligenza. Quell’intelligenza che si percepisce in ogni suo sguardo. Lui l’ha saputa coltivare, continuando a studiare nonostante fosse già un fenomeno in questo sport. E’ stato intelligente nel compiere le scelte giuste. Lo è stato nel circondarsi dei coach migliori, con i quali è riuscito ad aggiungere sempre un mattoncino, anno dopo anno, al suo livello. E dire che ogni anno sembrava sempre essere arrivato al suo top. Poi, quello dopo raggiungeva immancabilmente un’asticella ancora più alta.
L’intelligenza che lo fa rimanere umile, sempre e come se nulla fosse mai successo, e grazie alla quale è riuscito a caricarsi sulle spalle un intero continente.”
Corrado De Stefani è un professionista 25enne di Biella. Da qualche giorno è entrato a far parte dell’Academy di Edoardo Molinari al “Royal Park I Roveri”.
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