Acuto azzurro in Francia: Lorenzo Gagli ha chiusto al secondo posto con 278 colpi (70 69 69 70, -6) l’Hauts de France Golf Open, disputato sul percorso dell’Aa Saint-Omer GC (par 71), a Lumbres. La gara era valida per il Challenge Tour. L’italiano si è giocato la vittoria fino all’ultima buca: alla fine ha trionfato il francese Julien Guerrier (277 colpi, 70 70 67 70, -7).
Il 31enne di Hevreux ha così ottenuto il primo titolo nel Challenge Tour, dopo averne siglati due sull’Alps Tour. Al francese 32.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.
Gli italiani sono stati tra i protagonisti
Infatti hanno concluso al decimo posto con 282 (-2) Francesco Laporta (69 72 72 69) e Filippo Bergamaschi (71 68 69 74). Entrambi sono stati sempre a ridosso dei primi. Bene anche Alessandro Tadini, 21esimo con 284 (68 71 72 73, par) che per due giri ha navigato in alta classifica. Al 32° posto Federico Maccario con 286 (77 67 71 71, +2). Al 60° Andrea Maestroni con 292 (70 72 77 73, +8).
Lorenzo Gagli in lizza fino all’ultima buca
Gagli ha condiviso la posizione con il portoghese Ricardo Santos e con lo scozzese Jack Doherty. Sono terminati al quinto posto con 279 (-5) il cileno Mark Tullo, l’inglese Jack Senior e lo svedese Marcus Kinhult.
Nel giro finale c’è stata lotta accesa tra i primi sette concorrenti con prevalenza alterna. Gagli è partito bene con tre birdie in sette buche, poi ha perso terreno con tre bogey. Sull’ultima buca erano avanti Julien Guerrier e Jack Doherty con -7 e Gagli era quarto con -5. Il toscano ha realizzato un birdie (70, -1) e Doherty gli ha aperto la porta per un possibile spareggio a quattro, compreso Santos già in club house, con un bogey. Lo scozzese però, nel contempo, ha concesso la grossa chance di vincere a Guerrier che non se l’è lasciata sfuggire salvando il par (70). Resta comunque la buona prova azzurra che sicuramente lascia ben sperare nelle prossime tappe del circuito.
Sono usciti al taglio Jacopo Vecchi Fossa, 76° con 146 (73 73, +4), Enrico Di Nitto, 86° con 147 (73 74, +5), Michele Ortolani, 98° con 148 (74 74, +6), Aron Zemmer, 113° con 150 (76 74, +8), e Andrea Pavan, 125° con 152 (78 74, +10) (Fonte Federgolf)