Ryder Cup, arriva la garanzia del governo: è ufficiale, si farà a Roma

Ryder Cup, quando meno te l’aspetti il sogno diventa realtà. Dal governo è arrivata la fidejussione a garanzia chiesta dal board inglese della competizione. Il via libera ai 97 milioni di euro è arrivato nella tarda serata di martedì. Una bella notizia giunta a margine della spiegazione del Def da parte di Gentiloni.

Ryder CupLa garanzia è messa nero su bianco nel comunicato finale di Palazzo Chigi dove alla voce “misure per lo sviluppo” si leggono le tanto agognate parole: “disposizioni per la realizzazione del progetto sportivo “Ryder Cup 2022” e per quello delle finali di coppa del mondo di sci a marzo 2020 e i campionati mondiali di sci alpino che si terranno a Cortina d’Ampezzo nel febbraio 2021″.

Ryder Cup, prima firma: l’accordo con Infront

Nelle prossime ore a Roma, il presidente di Federgolf Franco Chimenti siglerà il contratto con l’advisor Infront.  Il valore dell’intesa si aggira sui 41 milioni di euro.

Questa potrebbe essere la parola “fine” a una telenovela iniziata due mesi fa. Era l’8 febbraio quando il presidente del Senato Grasso dichiarò inammissibile l’emendamento sulla Ryder Cup presentato nel dl banche. Da allora un lungo tira e molla tra Federazione, Coni, partiti politici e correnti di vario pensiero.
Ryder Cup
Da un lato l’ottimismo di Chimenti e, al nostro blog, del ministro Lotti. Dall’altro chi vede una o più lobby. La più dura delle lobby è quella del populismo, del “pagatevela voi ricchi la vostra gara di golf”. Oppure: “Quei soldi dateli ai terremotati, non a chi gioca a golf” e via di questo passo. In mezzo, prese di posizioni sempre più nette.

Adesso si tira un lungo, lunghissimo sospiro di sollievo. Chi di dovere dovrà rimboccarsi la maniche per trovare i soldi necessari e dimostrare che la garanzia resterà tale. Altrimenti il “te l’avevo detto, lo Stato paga di tasca propria” tornerà di moda.

Ryder Cup, M5s chiede chiarezza

Il via libera dall’esecutivo non piace a tutti, a partire da M5s. “Questo governo non ha una visione dello sport proiettata al futuro e gestisce grandi eventi come feste di quartiere” spiega Simone Valente, vice-capogruppo grillino alla Camera. L’onorevole, che aveva già bocciato sui Chimenti che Lotti, insiste: “Quello che hanno fatto Renzi, Lotti e Gentiloni è davvero imbarazzante. Sui soldi che sarebbero destinati alla Ryder Cup serve massima chiarezza. Vogliamo sapere di quali garanzie si tratta e a copertura di cosa perché sembra chiaro che quei soldi saranno spesi e non resteranno come
semplice fideiussione”.

E ancora: “Lo ribadiamo: la Ryder Cup prevede una garanzia enorme davanti a un business plan che non abbiamo ancora visionato. Tra l’altro a beneficiare dell’evento sara’ un campo privato. Sono aspetti che non ci convincono affatto”, conclude.

Poco prima si era mosso Di Maio. In un post il vicepresidente della Camera avevano scritto che “coprono i buchi di bilancio con le buche da golf”. Secondo il grillino “la manovrina che doveva servire a coprire i buchi di bilancio di Matteo Renzi” è stata usata “per stanziare i 97 milioni di euro alla Ryder Cup di Golf! Il Ministro Luca Lotti, quello che insieme al padre di Renzi è ancora coinvolto nello scandalo Consip
(nonostante i giornali fingano di scagionarli con ridicoli titoli ad effetto) è riuscito a piazzare i 97 milioni di euro di fideiussione per il Golf in quella legge, senza neanche citarne la cifra”. E per chiudere: “I cittadini italiani sono in difficoltà. Renzi ha lasciato voragini nei conti italiani che ci costringeranno a manovre lacrime e sangue, ma il Governo risponde: ‘che giochino a golf ! “. 

Ryder Cup, la risposta di Lotti

Poteva forse mancare la risposta del diretto interessato? Certo che no e chi di di post ferisce di post perisce. “Caro Luigi Di Maio – scrive Lotti – mi sono imbattuto in uno dei post Facebook più assurdi che io abbia mai visto. Era tuo (…) in quel post ci sono più bugie che parole”.

Ryder Cup

CHASKA Una copia della Ryder Cup al Hazeltine National Golf Club nel settembre scorso, in occasione dell’ultima edizione della gara (foto Afp)

E a seguire: “Sinceramente, ho sempre ritenuto che fosse tempo perso infierire sulle tue storiche castronerie, alcune davvero esilaranti, altre agghiaccianti (da Pinochet e Venezuela, al sociologo confuso con lo psicologo, passando per le squallide affermazioni sulla “lobby dei malati di cancro”, fino alle ultime dichiarazioni choc sulla Romania). E credo sia altrettanto inutile commentare quest’ultima sequela di menzogne che porta la tua firma sui social”.

Lotti chiude parlando di golf, ovviamente. “Una cosa, un’unica cosa però te la vorrei dire, ed è sulla Ryder Cup. Caro Di Maio, i 97 milioni di cui parli altro non sono che una garanzia per un evento sportivo di carattere mondiale, il terzo per interesse mediatico dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio. Così il concetto è piu’ chiaro? Se serve, continuiamo a spiegare, con pazienza. Facci sapere”.

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33 risposte a “Ryder Cup, arriva la garanzia del governo: è ufficiale, si farà a Roma

    • Buongiorno Luigi, di sicuro ogni popolo ha i politici che si merita. Detto questo, se vuole le rispiego perché è importante organizzare quest’evento e che i fondi sono a garanzia, non stanziati.

      • Certo Sauro! Perchè abbiamo la matematica certezza che i debiti saranno onorati, come SEMPRE, no?!?!?, e quindi nessun rischio…vero?!?!?!
        E, Filippo, che sfortuna x voialtri vivere in questo misero Paese dove nessuno capisce l’importanza dei numeri che generà l’indotto dell’evento…vero?!?!?!?
        Come? Prego? Ah!, già! pensate…c’è chi dice che abbiamo ben altri problemi (leggi sfollati post terremoto, per esempio!)…gentaglia, plebe…
        … …MA FATECE ER PIACERE!!!! VOI, IL GOLF E CHI NO VI CI MANDA PRIMA!!!!!

        • Buongiorno Simona, nella vita c’è una sola certezza: la fine della vita stessa. Mi auguro che i debiti vengano onorati: dei 97 milioni richiesti, 41 entreranno domani. Il resto verrà cercato nei prossimi mesi: le dico solo che solo con i sette Open a venire lo Stato incasserà 25 milioni di tasse dai vincitori – soldi che senza il golf il Fisco non avrebbe incassato. Io ho avuto la fortuna di assistere a una Ryder Cup, so cosa significa e cosa porta a livello di turismo. Lei, oltre che parlare per frasi fatte tipo i “post-terremoto” (populismo allo stato puro, come ho scritto sotto) che cosa sa della Ryder Cup per mandare me e Filippo a quel paese?

          • Bah….non so nulla ma vedo come girano le cose in questo paese….se i soldi ci sono a cosa serve la garanzia????

          • Ad oggi i soldi non ci sono fisicamente. La garanzia serve a “garantire” che i soldi arriveranno

        • I fondi a garanzia non servono per far funzionare la macchina organizzativa della Ryder Cup durante quei 4/5 giorni. Sono il “prezzo” che la società privata inglese titolare della Ryder Cup chiede ad ogni Paese ospitante. E ogni Paese ospitante lavora per recuperare quella cifra tra diritti tv, sponsor, tesseramento…

  1. I soldi per le stonzate di pochi si trovano sempre ,mentre i terremotati ricevono solo parole mandiamoli a casa questi stronzi

  2. Finalmente un po’ di buon senso anche dalla politica che in fondo doveva solo garantire senza stanziare nulla.
    SI farà un grande evento, uno dei più seguiti al mondo, per uno sport che ha necessità di rilancio e di seguito e che non sia il “solito” calcio.

    • “…SI farà un grande evento, uno dei più seguiti al mondo…” – BASITA…a dir poco! QUI in Italia Lei dice che il Golf è l’evento sportivo più seguito…mah!!!!
      A sciaqua’ piatti a tutti!!!!!!!!!!!!!
      Bleah! Mi disturba anche solo immaginare che esistono miei connazionali che, al giorno d’oggi, con il ripetuto schifo quotidiano di ruberie, ecc ecc, ancora sostengono con convinzione la necessità di investire su ‘ste minchiate!
      C’E’ GENTE CHE NON HA DI CHE MANGIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      Ma quale Golf, ma quale Coppa???? In testa o ai denti la Coppa!!!!

      • Simona, non ci conosciamo: cosa la autorizza a insultare me, Filippo ed Andrea? Seguendo il suo cosiddetto “ragionamento” visto che tutti rubano in Italia non si dovrebbe più investire un euro: niente soldi alle Olimpiadi, niente soldi alle autostrade, niente soldi alle scuole. Contenta lei…

        • Allora perché non 1000 milioni? La questione è il quanto non il cosa. La Ryder negli altri paesi dove è stata fatta e costata un terzo. I 25 milioni di tasse escono a fronte di 97 + 60 pagati dallo stato. Un ottimo affare. Poi 40 di diritti il resto lo,pagheranno i cittadini italiani mentre qualcuno si arricchirà. Non è questione che sia una ficata, il problema è solo il costo inaccettabile

          • Il suo ragionamento ci sta visto che non parte prevenuto. Penso che i 97 mln siano una garanzia standard chiesta a tutti i Paesi organizzatori. I 60 mln sono per infrastrutture che poi resteranno

  3. Non sono certo ricca, ma gioco a golf e sono assolutamente convinta che la Ryder Cup costituisca una vetrina molto importante per il nostro Paese, con un indotto altrettanto importante per il turismo internazionale che convergerà a Roma. Un’occasione da non perdere, purtroppo moltissimi italiani, al di là dei dilaganti analfabetismi funzionali e del webetismo, considerano il golf uno sport per pochi ricchi. Questo anche per colpa delle politiche di molti circoli che non assecondano gli sforzi della Federazione, il tutto mentre in Scozia, in Irlanda e in moltissimi altri Paesi il golf è alla portata di tutte le tasche. Grazie mille Sauro per dare spazio al golf, ormai molto più che un hobby per me!!!! 🙂

  4. La Ryder Cup è il terzo evento sportivo più seguito del moondo, dopo le olimpiadi e i mondiali di calcio.
    Dura 5 giorni e non ha problematiche legate a corruzione, appalti ecc. ecc. visto che il campo da golf c’è già.
    L’indotto sarà enorme e il governo deve solo farsi garante di una cifra, non spenderà nulla.
    In italia ovviamente siamo tutti schiavi del populismo e dell’ignoranza, di quelli che pensano che il golf sia uno sport per ricchi e snob.
    Come mai nessuno dice nulla delle decine di milioni che ogni anno ci costa il calcio, anche solo per il lavoro delle forse dell’ordine che devono tenere a bada migliaia di tifosi che non vedono l’ora solo di fare casino?

  5. Io non sono contro i grandi eventi perché sono indotti abbastanza remunerosi purché a pagarne eventuali conseguenze non sia come sempre il popolo italiano perché (e questo lo chiedo ai grandi difensori del golf che commentano in maniera piuttosto accanita chi non e convinto di questa mega manovra di soldi ), in Italia alla fine la garanzia diventa un mega capitale di soldi che rimpizzano le tasche di tanti facinorosi perbenisti. Quindi mi chiedo se veramente tutto ciò alla fine non lo pagheremo noi poveri comuni mortali per qualche cavillo burocratico……Chiedo al caro difensore della questione sig. Sauro Legramandi

    • Egidio, io difendo l’opportunità di organizzare un grande evento per lo sport, per il turismo e per il nome dell’Italia. Mi creda, non me ne viene in tasca niente. Come ho scritto, credo che alla fine lo Stato non verserà un euro ma non ho la sfera magica, magari mi sbaglio. Sui perbenisti non so che dirle se non che lo ritengo lo stesso ragionamento di chi non organizza grandi eventi per non dare spazio alla corruzione. Chi fa così ammette l’incapacità di vigilare. A priori.

  6. Beh, alla fine la garanzia è arrivata … OK ! Cercando di evitare i facili populismi (io amo lo sci e so che ci sono fondi anche per mondiali e finali di CDM) spero solo che ci sia una programmazione chiara e pulita, chiara e leggibile a tutti … Vorrei (come nelle aziende) vedere un rendiconto periodico semplice e leggibile, con i compensi in chiaro per chi prende più di 50.000 € /anno per l’organizzazione etc.

    Insomma, se grande evento deve essere, che sia grande anche dal punto di vista etico. Un esempio? Lasciamo fuori dalla porta Chimenti e Malagò perchè danno una pessima immagine dell’Italia e dello sport ! Il loro lavoro lo dovrebbero fare nei loro uffici e sui campi, ma si vedono sempre e (quasi) solo nei salotti “in” di questa o quella federazione, con questa o quella divisa ufficiale … ma mai con una zappa o un rastrello in mano …
    I giorni di Costantino Rocca sono un lontano ricordo e i vari Manassero e Molinari sembrano più comparse che protagonisti, i golf club continuano a sembrare castelli di una nobiltà decaduta (senza offesa per nessuno) in cui esibire l’auto nuova … Temo che sarà improbo modificare l’immagine di uno sport lontano dalla gente comune, sarà il lavoro più grande e dovrà iniziare IERI e coinvolgere anche il campo pratica più piccolo e lontano d’Italia …
    Da due anni ho la fortuna di assistere dal vivo alle 3/4 giornate di un weekend di coppa del mondo di sci e da lì ci sarebbe davvero tanto da imparare: atleti/e in mezzo alla gente, eventi multipli per le persone che sciano e non … credetemi … TANTA ROBA …
    Sarà RYDER CUP A ROMA, un sincero in bocca al lupo perchè il 2022 è dopo domani.

  7. Tante polemiche sul presunto costo per lo Stato per un evento sportivo… Io sono molto più stanco di sapere che spendiamo milioni ogni settimana per la sicurezza degli stadi di calcio, per separare tifosi violenti da altri tifosi violenti, pagare stipendi a chi deve sorvegliare, intervenire, tenere ambulanze a loro disposizione. E questo ogni singolo giorno della settimana, praticamente in ogni comune, dalla serie Z alla serie A.

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